domenica 16 maggio 2010

Chianciano Terme capitale della pizza a Km. zero



E' stata Chianciano Terme la cornice scelta dall’APES, Associazione Pizzaioli E Similari, per lo svolgimento dell’edizione 2010 della Leader CUP Ciaopizza – la Sfida al campione di Manipolazione : una sfida fra 26 pizzaioli professionisti, piazzatisi sul podio nelle precedenti edizioni del premio, che dopo la sfida del 2008 sul gusto, gareggiano nella manipolazione, quella da banco e quella, più coreografica, acrobatica.
Si è cominciato proprio dalla Leader Cup, l'11 maggio, presso il Parco Acquasanta delle Terme di Chianciano. Due le categorie di gara per testare l’abilità dei pizzaioli nostrani o d’adozione: Pizza a Km 0 e Manipolazione Professionale. Una sfida tutta da assaporare, uniche armi consentite, la pizza e i prodotti della gastronomia toscana
Tre vincitori per ogni categoria e un solo vincitore assoluto, che è salito sul gradino più alto del podio per la sommatoria dei voti, il pizzaiolo Franco Pilotto, di Orpelli, Nuoro.
Per la categoria Pizza a Km 0, il primo classificato è stato Gianni Pompetti, da Teramo, seguito da Kassab Addulhaki, da Parma, ma di origine siriana, e da Filippo Addis, da Orosei, Nuoro. La sfida di Manipolazione Professionale è stata vinta da Giorgio Nazir, di origine egiziana ma operante a Milano, seguito da Gennaro Nappi, da Torre del Greco, Napoli, e da Besir Lymani, pizzaiolo macedone arttivo a L’Aquila.
“I risultati di questa competizione rispecchiano fedelmente la situazione attuale in Italia, dove circa il 40% del personale addetto alle pizze è di provenienza extracomunitaria. Anche per questo motivo, l'incontro con i prodotti del territorio e la loro valorizzazione è ancora più importante” sottolinea il Segretario Generale APES, Maria Teresa Bandera.

Fabrizio Del Bimbo

Foto di Giulio Ziletti

mercoledì 12 maggio 2010

FOODSTOCK alla Casa della Creatività dal 14 maggio


Il titolo dell'evento, Foodstock, ricorda il festival più famoso nella storia del rock dove chitarre elettriche, creatività (...molta creatività) e grande successo di pubblico segnarono di fatto il confine fra la generazione degli anni 60-70 e quella, parecchio più perbenista, dei loro padri. Erano gli anni della fantasia al potere. Di quegli anni e di quella fantasia, per fortuna o per sfortuna, si sono perse le tracce.

Foodstock nasce - da un'idea di Gola Gioconda e Casa della Creatività - non tanto e non solo per rendere omaggio a Woodstock. La musica ci sarà e avrà un ruolo centrale. Tuttavia il programma prevede una forte fusione di cultura contemporanea e di divulgazione enogastronomica. Ogni volta un produttore, un enologo, una figura importante del settore cibo-vino saranno i protagonisti di un confronto diretto con gli appassionati della buona tavola e del buon bere, con tanti bei calici di bianchi e di rossi d'eccellenza e con proposte gastronomiche adeguate in accompagnamento. Si mangia e si beve dunque, a diretto confronto con gli artefici della qualità toscana e italiana. Quindi si prosegue ascoltando musica nel bellissimo chiostro della Casa della Creatività

Si parte il 14 maggio alle 19.30 a suon di spumante. Protagonista sarà lo spumante Trento doc Altemasi di Cavit, giudicato dagli esperti uno dei migliori in assoluto nel panorama delle bollicine italiane. Il 20 maggio (ore 19.30) sarà la volta di Vignamaggio, splendida realtà del Chianti Classico. Quindi, il 28 maggio (ore 19.30) saranno di scena i vini della zona del Morellino di Val delle Rose. Serata per grandi appassionati il 10 giugno (ore 18.30): Barbara Tamburini, pluridecorato enologo toscano, terrà una vera lezione (con tanto di degustazione) di circa un'ora e mezzo sulle caratteristiche enologiche della Toscana e non solo. Il 18 giugno (ore 19.30) gli appassionati del Chianti Colli Fiorentini potranno confrontarsi con La Querce, fattoria ubicata nelle splendide colline di Impruneta.

Per info: lorenzo@casadellacreativita.it

Nicoletta Curradi