martedì 25 ottobre 2011

Oroleum 2011 a Seggiano fra cortometraggi e olio d'oliva

A Seggiano la seconda parte della I edizione di Oroleum, corso e concorso internazionale che valorizza il cultivar dell’olivo attraverso i cortometraggi.
Dal 29 al 30 ottobre, Seggiano diventa capitale dell’olio con la seconda parte di OROLEUM 2011 evento, corso e concorso internazionale di cortometraggi dedicato alla filiera produttiva dell’olio, ideato dall’ Associazione Palladium Productions, con il Patrocinio del Comune di Seggiano, della Provincia di Grosseto e della Regione Toscana.
Seggiano è situata nel mezzo dello splendido scenario della Val d'Orcia, patrimonio dell'Unesco, con il suo classico paesaggio toscano immerso fra gli olivi. Un esempio di borgo medievale italiano che diventa tutt'uno con il paesaggio ed i suoi prodotti, in particolare l'olio d'oliva, sono la diretta conseguenza di questo legame con il territorio.
Oroleum di Ottobre sarà parte finale della manifestazione svoltasi dal 10 al 12 giugno che ha riscosso gran successo di pubblico. Una rassegna cinematografica sull'olio, degustazioni di prodotti tipici del territorio, spettacoli di tango argentino che hanno animato le piazze del paese.
Dal 29 al 30 Ottobre, Oroleum premierà il miglior cortometraggio sulla filiera dell'olio – osserva Barbara Cannata, Presidente dell'Associazione Palladium Productions - l'idea di questa manifestazione è incidere sulla pellicola testimonianze di un mondo agricolo e contadino che in altre zone del mondo è oggi scomparso. Fissare le immagini, rievocarle, registrare testimonianze di vita vissuta, ricercare nella memoria storica dei propri parenti, ritrovare il calore ed il colore dei gesti e delle parole è lo scopo di questo concorso.”
Oroleum è una manifestazione che unisce adulti e più giovani alla cultura del territorio e della filiera produttiva dell'olio. Il corso ha predisposto una serie di incontri da Aprile fino ad Ottobre con ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori di Seggiano e Arcidosso.
Gli incontri di tecniche cinematografiche sono stati tenuti dalla regista Gloria Pera, di Mediateca Regionale Toscana. I ragazzi di tre scuole (Scuola Elementare "I. Tamburelli" di Seggiano, la Scuola Media "Giosuè Carducci" di Arcidosso; l'Istituto Professionale "Leonardo da Vinci" di Arcidosso) sono stati poi loro stessi attori del corto “Sinfonia nell'Uliveto”.
Il cortometraggio sara’ presentato dagli stessi ragazzi del corso propedeutico il 30 ottobre alle ore 16 presso l'ex Palazzo Comunale di Seggiano. Seguira’ la premiazione con la consegna dei premi ai ragazzi da parte delle Autorità e la proiezione del filmato. La due giorni Oroleum sarà anche contornata da una serie di iniziative importanti, fra queste, l'esposizione permanente dei disegni realizzati dal pubblico che ha partecipato alla prima parte di Oroleum, dal titolo “Pittori nell'Uliveto” e da appuntamenti organizzati dal Comune di Seggiano.
Ulteriori info:
http://www.oroleum.it

Nadia Fondelli

lunedì 24 ottobre 2011

Academia Barilla premia il cinema in cucina

E’ stato presentato il Premio Academia Barilla 2012 destinato ai cortometraggi che interpretano al meglio il tema “Storie di cucina – A tavola con la promozione, lo sviluppo e la difesa dei valori culinari italiani”.

Il premio “Storie di cucina”, giunto alla settima edizione, intende promuovere, attraverso il cinema, lo sviluppo e la difesa dei valori più caratteristici della tradizione gastronomica italiana. È organizzato con la collaborazione del Comune di Parma, dell'Università degli Studi di Parma e del FestivalMondo piccolo cinematografico”. Ha il patrocinio della Camera di Commercio di Parma e dei Musei del Cibo della provincia di Parma.

“Il cinema ci ha regalato negli anni molte immagini che hanno fatto la storia della cultura gastronomica italiana e internazionale”, afferma Gianluigi Zenti, direttore di Academia Barilla. “Per questa ragione riteniamo che sia importante continuare a sostenere la produzione di nuove opere cinematografiche che valorizzino creativamente la tradizione e i valori della cucina italiana nel mondo”.

A febbraio, inoltre, la serata di premiazione sarà un connubio di piacere tra cinema, gusto e olfatto grazie alla complicità creativa degli chef di Academia Barilla. Il pubblico, infatti, potrà degustare dal vivo alcune ricette ispirate ai cortometraggi vincitori.

Il Premio Academia Barilla “Storie di cucina” è stato istituito per diffondere la conoscenza e promuovere la cultura gastronomica italiana e delle singole aree geografiche attraverso il cortometraggio cinematografico, sia a carattere documentaristico sia in forma di breve fiction. La presentazione di preparazioni gastronomiche, di usi, costumi e tradizioni legate al mondo della cucina, di prodotti tipici d'eccellenza o di temi legati all'alimentazione italiana rientra negli obiettivi del premio. Partecipando al Premio, si chiede agli autori e ai registi di sostenere e promuovere la mission di Academia Barilla per la valorizzazione della cultura gastronomica italiana.
L’iscrizione è gratuita: la scheda d’iscrizione, compilata in tutte le sue parti e firmata, dovrà essere corredata, pena l'esclusione, da tre copie del filmato in DVD, e da biografia, filmografia dell’Autore e sinossi del film stampate su carta, sempre in triplice copia.

Possono partecipare al concorso soltanto film terminati dopo il 31 Dicembre 2002.
La loro durata non dovrà superare i 18 minuti compresi i titoli di testa e di coda.
I Filmakers partecipanti possono inviare più opere, senza limitazione numerica.
Il materiale deve pervenire entro la scadenza del 20 gennaio 2012 al seguente indirizzo:

ACADEMIA BARILLA “Progetto Cinema”

Largo Calamandrei 3/a – 43100 Parma – I

Tel. ++39-0521 264060

E-mail: info@academiabarilla.it                       
Web: http://www.academiabarilla.it -  digitare Premio cinema Academia Barilla x scaricare il Regolamento e    la Scheda di partecipazione
Quest’anno i filmati ammessi, potranno essere visionati in anteprima dal 14 al 26 febbraio sul sito web di Academia Barilla, nella sezione “Premio Cinema” e votati direttamente da tutti i navigatori. La selezione popolare permetterà al film più votato di ottenere una specifica menzione.

La Giuria è Presieduta da Gianluigi Zenti (Direttore di Academia Barilla)

Membri: Andrea Zanlari (Presidente Camera di Commercio di Parma), Filiberto Molossi (Critico cinematografico), Giancarlo Gonizzi (Curatore Biblioteca gastronomica Academia Barilla), Giampaolo Mora (Presidente Musei del Cibo della provincia di Parma), Andrea Grignaffini (Enogastronomo), Matteo Barbacini, (Centro Cinema “Lino Ventura” di Parma), Rosangela Marchelli (Scienze dell'Alimentazione, Università degli Studi di Parma), Giorgio Orlandini (Accademia Italiana della Cucina), Mario Grazia (Chef di Academia Barilla). Direzione Artistica: Virginio Dall’Aglio (Festival “Mondo Piccolo Cinematografico”), Giovanni Martinelli (Regista).
I premi sono i seguenti:

1° Classificato € 1.500,00

2° Classificato € 1.000,00

3° Classificato     500,00
A tutti i vincitori verrà consegnata anche una confezione di prodotti gastronomici di Academia Barilla.

Nadia Fondelli


Nuova location per: A tavola con GolaGustando

Serate in compagnia di cibi e vini della tradizione italiana, alla riscoperta dei sapori perduti.
E' iniziato lo scorso sabato 22 il ciclo autunno/inverno 2011 delle serate organizzate e condotte da Marco Marucelli, giornalista enogastronomico e direttore della Guida GolaGustando e della rivista periodica MeteGustose News, presso il Ristorante Afrodite dell’Hotel Apollo di Viareggio  (www.hotelapolloversilia.it ). 
Ogni cena proposta è legata ad un tema trainante ed ogni portata abbinata a dei vini rappresentativi di territori italiani vocati, appositamente selezionati, che saranno “raccontati” dal conduttore della serata, insieme a notizie sull’azienda agricola che sul territorio, affiancando in molti casi anche un rappresentante  dell’azienda vinicola abbinata.
Una cena raccontata che potrà così esaltare il gusto ed i sapori, la storia e gli abbinamenti enoici che verranno di volta in volta presentati.
Il menù di ogni serata prevede: un antipasto, un primo piatto, un secondo piatto con contorno ed un dessert ognuno dei quali sarà abbinato ad una proposta enologica.

Le cene sono tutte con una disponibilità limitata di posti e quindi è consigliata la prenotazione (riservare telefonando al n. 05841840440).
Gli iscritti alla newsletter e gli amici di GolaGustando che presenteranno al momento del loro arrivo ed a seguito della prenotazione una copia della presente avranno diritto al prezzo ridotto di 30 euro (anziché 35 euro). 


Ecco i prossimi appuntamenti: 

Sabato 5 novembre 2011
“I Signori della Montagna” (Farro e Castagna in compagnia dello squisito cinghiale)

Sabato 3 dicembre 2011
“Il Giallo nel piatto” (La nutriente polenta in alcune delle sue gustose interpretazioni)

Sabato 17 dicembre 2011“Cena prima di Natale nel Maso Altoatesino” (così si aspettano le Festività in Alto Adige)

Sabato 29 gennaio 2012
“Il Riso in tavola” (Il cereale a tutto pasto)

E se infine volete approfittare di queste gustose cene per godervi un weekend di relax in Versilia (fatta salva la disponibilità) sarà possibile alloggiare presso l’Hotel Apollo al costo di 30 euro a persona se in camera doppia o di euro 25 a persona se in camera tripla. (compresa la prima colazione della domenica)

mercoledì 12 ottobre 2011

A Prato a tavola con Lazio e Campania


"Piatto Volante" è il nome di questa serie di appuntamenti che ripartono in ottobre e riservati a cuochi, provetti, aspiranti e dilettanti.
Il prossimo appuntamento, il primo della stagione è per venerdì 21 ottobre alle ore 20,30 quando la Cantina di Prato in Via Francesco Ferrucci 172/C ospiterà, al lume di candela, gli appassionati della buona cucina.

Piatto volante è la celebre “Coda alla vaccinara” romana cucina per l'ccasione da Dora Donarelli che farà assaggiare anche l'altra tipicità laziale:  “Impanata di lenticchie”.

Una serata che si preannuncia ricca e varia di sapori Laziali, ma anche Campani perché fra le proposte dolci trionfa su tutto sua maestà la Pastiera napoletana di Lucrezia Barca.

Il menù completo che vi attende è:
Tagliere di antipasti - salumi  e crostini
Impanata di lenticchie - coda alla vaccinara con patate. 
Pastiera napoletana - Pan di fichi secchi con vini e vinsanto del Montalbano.
 
Per Partecipare cbasta prenotare allo 0574 578046 entro il 20 ottobre 
Prezzo: 20 €

Nadia Fondelli

Quando cibo e vino rappresentano l'Italia migliore

Bruno Gambacorta è giornalista televisivo e autore di una delle rubriche più seguite del Tg2, quella Eat Parade che tutti i venerdì, da tredici anni, ci coinvolge con storie e tradizioni dell’enogastronomia italiana.
Nel corso della sua lunga carriera  ha raccolto migliaia di interviste, incontrato personaggi tra i più curiosi, interessanti, originali, svelato piccoli-grandi mondi, vissuto passioni. Un patrimonio di umanità e di cultura che ha condiviso ogni settimana con milioni di telespettatori.
Ma a volte i tempi televisivi limitano le possibilità di approfondimento. Ecco che per testimoniare in modo più ampio e appropriato le sue esperienze Bruno Gambacorta ha deciso di fissarle su carta e ha scritto un libro. Ripercorrendo l’intera penisola ha selezionato, faticosamente, 35 fra le tante storie scovate in questi tredici anni di ricerche per le sue trasmissioni. Ognuna delle regioni italiane è rappresentata almeno con un racconto, con una ricetta, con una scoperta.
Quindi un libro sull’Italia di oggi in cui il cibo e il vino sono il “taglio giornalistico” per dare uno spaccato della nostra società, quella a volte meno conosciuta, meno glamour e meno strillata, ma di certo non meno importante: sapremo così cosa lega i detenuti di Bollate con i coltivatori di limoni di Sorrento; la storia del Principe collezionista d’arte e gli ex-tossicodipendenti di San Patrignano e Mondo X; quella del docente esperto di formaggi siciliani, del direttore di reti televisive diventato olivicoltore.
Vedremo come cibo e vino, sempre loro, sono ciò che ragazzi appassionati e coraggiosi, con l’aiuto di Don Ciotti e di Libera stanno ricavando dalle terre del sud sequestrate alla mafia. A rischio della loro vita, per una vita migliore.
Così come fagioli e peperoni, pecorini e Aglianico sono diventati un fattore di identità, un baluardo contro l’invadenza dell’oro nero in Basilicata -che negli ultimi decenni invece della delinquenza ha avuto in sorte il petrolio.
In questo libro Bruno Gambacorta ha selezionato una raccolta di ricette -sono più di settanta- tutte d’autore, alcune semplicissime e folgoranti, altre più complesse e sontuose, per poter apprezzare al meglio i frutti della terra e l’ingegno dell’uomo che li sa trasformare.
In alcune sezioni come quella del “Saper fare” descrive un artigianato raffinatissimo come la “mozzarella perfetta” e il culatello verdiano, i salumi di pecora sardi e i risi storici del nord Italia. In altre, come la sezione “Far sapere” individua le esperienze più originali e geniali di comunicazione in campo enogastronomico: da “Cantine aperte” ai “Musei del cibo”, dal “Couscous clan” ad “Adotta una pecora”. E poi, una testimonianza sulle grandi storie corali come il salvataggio degli ulivi millenari della Puglia o la resistenza civile dei ristoratori aquilani alla morte del loro centro storico.
E per finire il libro, per dare una indicazione concreta a chi volesse saperne di più, l’autore ha composto un’appendice per conoscere i protagonisti, i luoghi e i prodotti della nostra Italia migliore, quella legata alla terra e alle tradizioni, a vite fatte di passione e di tanta fatica. E chissà che, in un periodo come quello che stiamo vivendo, tornare un po’ con i piedi per terra non possa essere un primo passo per tornare ad un futuro più sereno.

Bruno Gambacorta “Eat Parade - Alla scoperta di personaggi, storie, prodotti e ricette fuori dal comune
edito da RaiEri e Vallardi , prezzo  Euro 15,90  
In tutte le librerie 

Nadia Fondelli

martedì 4 ottobre 2011

Siena: un convegno per parlare degli ultimi 1o anni di ristorazione


Dove va la ristorazione italiana? Quali cambiamenti, se ci sono stati, hanno caratterizzato gli ultimi dieci anni a tavola.
E’ certo che la ristorazione italiana abbia subito dei cambiamenti negli ultimi dieci anni e chissà cosa succederà in quelli futuri...
A questi ed altri quesiti proverà a trovare risposta, martedì 4 ottobre il convegno “2002-2011, Dieci anni di ristorazione in Italia”, promosso da Confesercenti e Camera di Commercio di Siena, Ebn e Fiepet.
Dalle ore 15, nell’Auditorium Confesercenti di Viale Europa a Siena, le diverse categorie coinvolte dal tema (ristoratori, legislatori, osservatori del mercato del lavoro, consumatori, giornalisti, etc…) diranno la loro attraverso autorevoli voci del contesto locale, regionale e nazionale. Ai saluti di Fiepet e Amministrazione Provinciale seguirà la presentazione di un’indagine, condotta dal Centro Studi Turistici di Firenze, sul cambiamento dell’offerta e dei consumi nel settore.

Poi, tre sessioni di approfondimento:
”Cos’è cambiato intorno alla tavola” (con Cristina Scaletti, Assessore al Turismo Regione Toscana; Rosario Trefiletti, Presidente Nazionale Federconsumatori; Esmeralda Giampaoli, Presidente nazionale Fiepet; Giorgio Ambrosioni e e Antonio Vargiu, Presidente e Vice di EBN),

“Ristorazione e innovazione, dai fornelli alla rete” (con Sonia Pallai, responsabile Turismo Confesercenti Siena; Stefania Pianigiani, autrice del blog “La finestra di Stefania”; Giampiero Cito, direttore creativo agenzia Milc, web designer MangiareaSiena.it) e infine

“Il cuoco-stella, croce e delizia della tavola contemporanea”, che alternerà esperienze prestigiose della ristorazione dal Nord, Centro e Sud Italia: Anna Claudia Grossi, amministratore delegato del Ristorante Il Canto di Siena (inserito nei The World’s 50 Best Restaurants 2011) e le stelle Michelin Enzo De Prà (chef del Ristorante Dolada - Pieve D’Alpago), Sara Conforti (Il Vicario - Certaldo) e Teodosio Buongiorno (Già Sotto L’Arco – Brindisi). Massimo Guasconi, Presidente della Camera di Commercio di Siena e Franco Ceccuzzi, Sindaco di Siena porteranno una testimonianza sul tema “io e la tavola” come prologo alle prime due sessioni.

L’occasione di una riflessione di lungo periodo su com’è cambiato il modo di mangiare fuori casa arriva in concomitanza con il decennale di Girogustando che dal 2002 mette in relazione cuochi senesi e colleghi provenienti dal resto d’Italia e vede fra i relatori una delle nostre redattrici esperte di gastronomia per eccellenza: Stefania Pianigiani che siamo ben felici ci rappresenti.

Il convegno del 4 ottobre sarà aperto al pubblico, fino ad esaurimento posti. Per ulteriori informazioni scrivere a info@confesercenti.siena.it.